L’8 dicembre scorso è venuto a mancare, all’età di 79 anni, l’architetto Antonio Monestiroli, esponente di spicco dell’architettura razionale italiana, professore e preside della facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e allievo di Aldo Rossi.
L’Architettura in Italia ha perso uno dei grandi protagonisti della teoria e della pratica del progetto.
È stato per tutti noi di Terreal un dispiacere grande apprendere
questa triste notizia, non solo per quello che ha rappresentato per la
cultura del laterizio, ma anche per tutti coloro che hanno avuto il
privilegio di apprezzare direttamente la sua cultura di “intellettuale
prima ancora che professionista” come lui stesso definiva il suo mestiere;
la sua “vocazione” per una ricerca architettonica in sapiente
equilibrio tra “una realtà sperata e la storia dell’architettura”; “una
cultura che si fonda sulla costruzione come valore positivo: la
costruzione di sé, del mondo, della storia”.
Un
sapere, inoltre, non affatto avulso dal cantiere: che concepisce
pensiero ed azione come forma suprema di un realismo che comprende la
quotidianità della vita.
Addio Maestro… grazie per la Sua Arte,
che ha animato la nostra terracotta, dando vita a realizzazioni che
rimarranno tra gli esempi più significativi nella storia
dell’architettura contemporanea.